Il termocamino policombustibile permette di bruciare oltre alla legna anche i combustibili solidi vegetali allo stato granulare, quali gusci di nocciole, di mandorle, noccioli di pesche, ciliegie, sansa esausta di olive, mais, pellets di segatura ecc. Il termocamino è alimentato automaticamente tramite una coclea azionata da un motoriduttore controllato dall’inverter e dalla centralina di comando. Il serbatoio contenente il combustibile può essere di varie dimensioni e posizionato sia all’esterno dell’abitazione sia direttamente accanto al focolare.